Il Museo di Palazzo Doebbing, ex palazzo vescovile, sorge a Sutri, adiacente alla cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo.
Il Museo prende il nome da Joseph Bernard Doebbing, vescovo delle diocesi unite di Sutri e Nepi dal 1900 al 1916. Proprio grazie a lui, venne effettuata una ristrutturazione del palazzo vescovile: infatti è per sua volontà la struttura neogotica dell’edificio, l’aggiunta della torre dell’orologio, delle merlature, della balconata rispetto all’impianto originale risalente al XIII secolo.
Dopo la morte del vescovo Doebbing nel 1916, il palazzo resta alla diocesi di Sutri fino al 1986 e nel 2018 si concludono i lavori di ristrutturazione voluti dalla diocesi di Civita Castellana, su progetto dell’architetto Romano Adolini.
La trasformazione in sede museale è stata voluta da Vittorio Sgarbi, e dal 2018 ospita numerose mostre di livello internazionale, molto apprezzate dai visitatori.
Dopo ben sette edizioni, quella ora in corso è intitolata “Triste, solitario y final”, ultimo omaggio di Vittorio Sgarbi alla città di Sutri che lo ha visto sindaco per cinque anni.
Sono esposte le opere di: Dyalma Stultus, Pinot Gallizio, Benito Jacovitti, Saverio Rotundo, Bruno Canova, Gianfranco Ferroni, Chiti Batelli, Anne Donnelly, Simon Gaon, Wolfgang Alexander Kossuth, Marialuisa Tadei, Filippo Dobrilla, Marco Ferri, Giovanni Iudice, Matteo Peretti, Roberto Ferri, Emanuele Giuffrida.
Potrete visitarla fino al 1 Ottobre 2023.
Il Museo di Palazzo Doebbing ospita anche una sezione espositiva permanente: arte antica con manufatti di epoca romana, tra cui l’Efebo di Sutri del I sec. d.C., arte sacra proveniente dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo e per ultima quella comprendente tavole e tele appartenenti a vari edifici della diocesi di Civita Castellana. La terrazza offre ai visitatori un panorama mozzafiato e i suoi giardini ospitano sempre numerosi eventi culturali.
Una volta a Sutri non potete perdervi dunque, oltre al Museo di Palazzo Doebbing, il Parco regionale naturale con l’Anfiteatro romano, il Mitreo o Chiesa della Madonna del Parto, la necropoli etrusca e il parco di Villa Savorelli.
In centro, vi attende l’Antiquarium comunale che ospita numerose testimonianze storiche relative al territorio a Sutri, come affreschi, sculture, tele ed epigrafi.
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