Durante il tradizionale evento viterbese del Trasporto della Macchina di Santa Rosa molti sono i ruoli del Sodalizio dei Facchini coinvolti affinché la Festa proceda in totale sicurezza.
Il Capo Facchino
Tra i Responsabili del Sodalizio e del trasporto della Macchina di Santa Rosa troviamo il Capo Facchino, il Presidente del Sodalizio e il vice presidente. Il Capo Facchino è colui che dirige il Trasporto della Macchina di Santa Rosa e viene scelto tra quelli che contano almeno 20 anni di trasporti.
È quindi un Facchino di grande esperienza e carisma che la sera del 3 settembre guida la formazione, dal primo “sollevate e fermi” della mossa all’ultimo “calate adagio” davanti al Santuario di Santa Rosa.
Il Capo Facchino ha inoltre il compito di attribuire la valutazione delle prove tecniche di portata.
Le Guide
Le Guide sono composte da quattro ex Facchini posti agli angoli della Macchina (due anteriormente e due posteriormente). A loro è affidato il compito di aiutare il Capo Facchino durante Trasporto intervenendo per manovrare la costruzione nei tratti più stretti del percorso. Le Guide inoltre verificano e confermano al Capo Facchino l’esatto posizionamento dei cavalletti che sostengono la Macchina durante le soste e sono coadiuvate nel loro lavoro da sei Aiuto Guide.
I Ciuffi
I Ciuffi sono composti da 63 Facchini posizionati sotto la base della Macchina in sette file di nove uomini ciascuna. In genere questi ambitissimi posti sono occupati dai Facchini che hanno effettuato il maggior numero di trasporti. Prendono il nome di Ciuffi per il caratteristico e particolare copricapo in cuoio imbottito di colore rosso che utilizzano per proteggere la nuca dalle asperità della trave di legno che scarica il suo peso sulla zona cervicale.
Le Spallette
Le Spallette fisse sono composte da Sedici Facchini suddivisi in due file di otto uomini che vanno a posizionarsi sotto le travi laterali della base. Sono così chiamate perché durante tutto il tragitto sostengono la Macchina appoggiandola sulla spalla che è protetta da un cuscino di cuoio imbottito di colore rosso. Nei tratti più stretti del percorso, come da Piazza del Plebiscito al Corso Italia, le spallette ricevono dal Capo Facchino l’ordine “Dentro le teste” perché in quel momento tra la base della Macchina e le mura delle abitazioni ci sono meno di 20 cm di spazio e le teste devono necessariamente essere spostate all’interno della base. Quando poi lo spazio ritorna normale le stesse ricevono l’ordine di “Fuori le teste” per ripristinare la posizione originaria.
Le Spallette Aggiuntive sono composte da ventidue Facchini, suddivisi in due file da 11 uomini posizionati a fianco delle spallette fisse. Il loro compito è quello di aiutare a sostenere la Macchina offrendo proprio come quelle fisse la spalla. Nei tratti più stretti le due travi delle spallette aggiuntive vengono provvisoriamente staccate dalla base per essere poi reinserite “al volo” soltanto quando la strada tornerà ad allargarsi
Le Stanghette
Le Stanghette sono composte da dodici Facchini posizionati sei davanti e sei dietro la base e sostengono il loro carico appoggiandolo sulla spalla che è protetta come per le Spallette da un cuscino di cuoio imbottito di colore rosso. Il loro importante compito è quello di attenuare le oscillazioni (le cosiddette “accollate”) della Macchina durante il trasporto.
Le Leve e le Corde
Alle Leve trovano posto venti Facchini che spingono sulle quattro travi inserite nella parte posteriore della Macchina per il tratto finale del percorso. Durante questo ultima parte del percorso i Facchini devono percorrere una ripida salita con una pendenza di circa il 10%. Il compito delle Leve è quello di apportare nuove forze alla formazione sostenendo e livellando la costruzione facendola rimanere stabile e con il peso distribuito equamente. Come le “Leve” anche le Corde intervengono nell’ultimo tratto del percorso durante la salita. Il loro compito è quello di tirare la Macchina tramite due lunghe funi agganciate nella parte anteriore della base. Trenta facchini con il loro sforzo aiutano la Macchina a superare il dislivello della salita. Le funi vengono staccate pochi metri prima che la Macchina arrivi sul Sacrato del Santuario di Santa Rosa.
I Cavalletti
Infine i Cavalletti sono i Facchini addetti al posizionamento dei supporti che in ogni sosta sostituiscono la formazione dei facchini sotto la base della Macchina. Il loro compito se pur apparentemente di secondo piano è invece molto importante dato che un minimo errore durante il posizionamento potrebbe compromettere l’equilibrio della struttura.
Scopri di più al Museo del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa!