Le librerie sono posti magici, luoghi in cui vuoi sempre ritornare, che ti invitano a entrare e a rimanere. Luoghi dai quali non usciresti mai. Sempre a guardarti intorno, a curiosare. Lì il tempo non esiste più, la paura scompare, la bellezza riappare e non ci si sente più soli.
Ce ne sono alcune che sono delle vere e proprie opere d’arte, luoghi da visitare almeno una volta nella vita. Ve ne vogliamo segnalare 10, che sono tra quelle più belle al mondo.
Oggi facciamo una capatina in America centrale, a Città del Messico, per parlare di un posto che riscuote l’ammirazione non solo degli appassionati di libri ma anche degli amanti di piante e giardinaggio. Stiamo parlando della Libreria El Pèndulo, anche chiamata Cafebreria, nata con l’intento di combinare due realtà diverse ma compenetrabili, una libreria e una caffetteria. Questo luogo è anche un vero e proprio giardino verticale, dove le piante scendono dal soffitto, si arrampicano su per gli scaffali e sbucano tra i libri.
La Libreria El Pèndulo nasce nel 1993 nel quartiere di Condesa e nel corso degli anni è cresciuta fino a diventare il centro culturale più importante dell’America Latina. Si compone di 7 diversi negozi sparsi per la città, accomunati da un’architettura eclettica e dalla presenza di decorazioni luminose, che contribuiscono a creare una splendida atmosfera, rilassata e accogliente.
In particolare quella in zona Polanco è stata indicata come una delle 10 più belle librerie del mondo. Si distingue per l’eccellente assortimento di volumi di letteratura, arte e scienze umane; in vendita però non mancano vinili e film; inoltre la presentazione di libri, le mostre d’arte e i concerti dal vivo la rendono non solo una libreria ma uno spazio attivo, promotore di arte e cultura.
Ha avuto un grande successo la bellissima iniziativa organizzata il 17 giugno del 2013, in occasione del ventesimo compleanno della Libreria El Pendulo: oltre ai 100 libri che regalava ogni 17 del mese, il 17 giugno, la libreria ha donato 1000 libri a 1000 clienti, con questo messaggio: “Questo è un libro. Leggetelo e lasciatelo in un altro luogo pubblico”, cosicché qualcun altro avrebbe potuto trovarlo, leggerlo, per poi riposizionarlo in un altro luogo.
Una bella trovata per far si che le persone possano contagiarsi di storie e cultura.