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ACCADDE OGGI: Il primo film dei fratelli Lumière nel 1895

Accadde oggi, l’appuntamento giornaliero che vi farà compagnia fino almeno al 3 aprile. In questi tempi difficili abbiamo deciso di fissare questo appuntamento con l’intento di ricordare alcuni fatti importanti accaduti negli anni passati e con l’occasione suggerire uno o più volumi per approfondire l’argomento.

#iorestoacasa aspira a diventare #ioleggoacasa grazie a diverse iniziative in corso. La nostra si vuole porre all’interno di questo flusso.

ACCADDE OGGI: Il primo film dei fratelli Lumière nel 1895

Il 22 marzo di quell’anno ebbe luogo la prima proiezione cinematografica della storia. Nelle stanze della Società d’incoraggiamento dell’industria nazionale di Parigi venne proiettato, in forma privata, L’uscita dalle officine Lumière, il primo film firmato dai fratelli Lumière. La durata è di circa 40 secondi e mostra un gruppo di operai, in gran parte donne, che escono dalla fabbrica Lumière a Montplaisir, alla periferia di Lione.

L’anno precedente il padre dei due fratelli ebbe occasione di assistere a una dimostrazione del kinetoscopio di Edison e propose ai suoi figli di cercare un sistema per perfezionarla. Auguste e Louis Lumière battezzarono cinematografo l’apparecchio in grado di registrare immagini in movimento e di proiettarle su uno schermo. Il film dei Lumière, più precisamente, consisteva nella riproduzione di una sequenza di fotogrammi 35 mm. Ogni fotogramma aveva sui bordi due fori che servivano a trascinare la pellicola e proiettare in sequenza le immagini impresse sui singoli fotogrammi. Con questa sorta di “videocamera” era possibile immortalare da 16 a 18 immagini per secondo.

LA PRIMA PROIEZIONE PUBBLICA

La presentazione al pubblico della loro invenzione avvenne nel dicembre del 1895, nel seminterrato del Gran Café del Boulevard des Capucines; la prima proiezione pubblica fu a pagamento – 1 franco il costo del biglietto- e vi assistettero trentatré persone.

Vennero proiettati dieci cortometraggi, tra cui: L’uscita dalle officine Lumière, La colazione del bimbo, La pesca dei pesci rossi, L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat

L’entusiasmo fu immediato sia tra la folla, che si accalcava sul viale e nelle strade limitrofe per poter scorgere queste meravigliose “immagini in movimento”, sia sui giornali che definirono l’avvenimento straordinario.

I Lumière costituirono una loro impresa, il Cinematografo Lumière, che alla fine del 1896 aveva già dieci impiegati. Ricevettero moltissime offerte di acquisto della loro invenzione ma le rifiutarono tutte, ben consci dei vantaggi economici che avrebbe loro portato. Non a caso sfruttarono la loro invenzione attraverso dei concessionari, in cambio del 50 per cento delle entrate e fornendo in maniera gratuita gli apparecchi, le pellicole e gli operatori.

Da quel momento le loro pellicole fecero il giro del mondo facendo nascere l’industria cinematografica. Con quel sistema innovativo di preparazione delle lastre fotografiche, i Lumière divennero leader europei del settore. Sì, perché i Lumière non crearono il primo film della storia, come spesso si pensa, ma inventarono il concetto di cinema inteso come proiezione su schermo di un film per un gruppo di persone riunite in una sala. Per la nascita del cinema inteso come tecnica di narrazione si deve far  riferimento a Georges Méliès, che debuttò nel 1896 con il film Escamotage d’une dame au théâtre Robert-Houdin.

LIBRO CONSIGLIATO

I grandi registi della storia del cinema. Dai Lumière a Cronenberg, da Chaplin a Ciprì e Maresco, Donzelli 2008

FILM CONSIGLIATO

The Lumiere Brothers’ – First films (1895)

Elena Cangiano

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