XIII secolo
Il pallio nella liturgia cattolica indica una fascia generalmente di lana bianca, che si fa passare intorno al collo. Tale indumento è riservato alle cariche maggiori della chiesa e per estensione è stato utilizzato per indicare la dignità vescovile.
In questo caso si tratta di un pallio in seta ed oro appartenuto al pontefice Giovanni XXI che, eletto a Viterbo nel 1276, regnò per otto mesi fino alla morte avvenuta per i traumi riportati a seguito del crollo di un pavimento.
Il pontefice venne sepolto nella cattedrale di San Lorenzo. La tomba fu spostata più volte e nel 200 ha trovato l’attuale collocazione in fondo alla navata di sinistra.
Quel monumento è stato realizzato grazie all’ambasciata del Portogallo presso la santa sede, che decise l’intervento in onore all’unico pontefice portoghese della storia della chiesa cattolica.
La tradizione vuole il papa alchimista, ma forse questa tradizione deriva da una errata interpretazione del Thesaurus Pauperum testo medico scritto dal pontefice.
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