Nella mattina di venerdì 10 maggio 2019, nell’ambito della manifestazione dedicata al premio per Viterbo che lavora, il Rotary Club ha scelto di assegnare il prestigioso riconoscimento anche ad Archeoares.
La società ringrazia sentitamente il presidente Andrea Micci ed il prof. Giuseppe Pagano per aver pensato alla nostra realtà in questa occasione.
Archeoares è una società di servizi per i beni culturali e ha da sempre fatto della cooperazione e della intersettorialità il proprio punto di forza. Opera, infatti, anche nell’editoria e nei servizi didattici e turistici nel Lazio ed in Toscana.
La società è “Graduate” del BIC Lazio (ora Lazio Innova) ed “Eccellenza regionale” [1].
Curando nei minimi dettagli l’offerta culturale proposta per lo sviluppo turistico e del territorio, ha trovato nella comunicazione mediatica e nelle pubbliche relazioni il mezzo diretto per raggiungere il proprio pubblico di riferimento.
Incentrando il lavoro su progetti che interessano non solo il singolo connaisseur dell’arte, attraverso ricerche accurate è riuscita negli anni a coinvolgere anche fasce considerate di “non-pubblico museale” come i giovani, soprattutto sperimentando numerose innovazioni nel settore turistico e provando a proporre modi differenti di vivere l’arte.
L’incremento di pubblico dei monumenti con cui Archeoares collabora (Palazzo dei Papi, Museo Colle del Duomo e Museo del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa a Viterbo, Palazzo Bonifacio VIII ad Anagni, Rocca dei Papi di Montefiascone, Tesoro di San Jacopo (Cattedrale, Campanile e Battistero) di Pistoia etc.) testimonia il successo delle pratiche adottate.
I soci di Archeoares hanno ricordato, inoltre, come la società stia cercando di realizzare una filiera interna comprendente l’editoria, i bookshop e la gestione di strutture ricettive extralberghiere integrandola con la vocazione a fare rete con le altre aziende del territorio come accade già per la rete ELT – Etruscan Life Tour e per la rete Viterbo Capitale Medievale.
Inoltre, è stato ribadito come sia importante coniugare il forte legame con il territorio di appartenenza, con la vocazione a crescere anche in altre zone cercando di creare nuove opportunità per l’azienda e conseguentemente nuovi posti di lavoro, particolarmente importanti in questo difficile periodo.
[1] E’ stata vincitrice nell’ottobre 2016 del bando della Regione Lazio “per la selezione di interventi e iniziative ai fini della raccolta, sistemazione e catalogazione di Buone Pratiche in ambito culturale grazie alla valorizzazione del Polo Monumentale del Colle del Duomo di Viterbo”.