Il Museo Colle del Duomo di Viterbo, in Piazza San Lorenzo, ospiterà la nuova mostra “Notte e ombra” di BINCI dal 17 settembre al 1 ottobre 2022.
L’accesso alla mostra è incluso nel biglietto di ingresso del Polo Monumentale Colle del Duomo. Con questo biglietto avrai anche la possibilità di visitare il Palazzo dei Papi e la Cattedrale di San Lorenzo. Scegli una data di visita e acquistalo online sul nostro canale di vendita. L’ingresso è gratuito per i residenti nel Comune di Viterbo e per i bambini sotto ai 12 anni.
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La mostra “Notte e ombra” di BINCI
“Una serie pittorica intima e poetica” afferma Francesca Menna, responsabile del settore mostre per Archeoares, “che ben si lega, nell’elegante purezza di questi dipinti, con le opere stabili del museo”. Il progetto, curato dall’associazione CavourArt di Terni e da ArtM di Narni, si pone come naturale prosecuzione della mostra Cosmos esposta al Museo di Palazzo Eroli di Narni, prima serie dedicata alla grandezza dell’universo. Il curatore Franco Profili spiega che “il progetto Notte e Ombra è la risposta visiva che l’artista dà al suo intimo bisogno di avere uno sguardo più attento sulla realtà che ci circonda”
L’inaugurazione de “Notte e ombra” al Museo Colle del Duomo
La data dell’inaugurazione della nuova mostra è fissata per sabato 17 settembre 2022 alle ore 18:30.
La prenotazione non è obbligatoria ma si consiglia di effettuarla scrivendo una email a comunicazione@archeoares.it o contattando il numero 389 067 2580 (whatsapp e telegram).
La partecipazione all’incontro è libera ma si consiglia la prenotazione scritta ai seguenti contatti:
comunicazione@archeoares.it
389 0672 580 (whatsapp o telegram)
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L’artista BINCI
Binci è un’artista ternana. Dopo il suo esordio pittorico ha partecipato a numerose collettive sia in Italia che all’estero (Norvegia, Germania). Questa è la sua prima personale nel panorama viterbese. In attesa che l’essere pensante torni in sé la Binci inizia a dire la sua lavorando per mesi protetta dalla suo casa studio ad un ciclo di opere di piccolo formato che riprende i temi affrontati con il progetto Cosmos e prosegue nella sua personale visione del difficile e sempre più complicato rapporto tra l’essere umano e l’universo.
Se oggi nei viaggi degli umani alla ricerca di altri mondi vissuti si volessero mandare forme e segnali all’universo per raccontare il meglio della civiltà terrena è questa della Binci la lingua che gli altri capirebbero.
