Viterbo protagonista a Voyager (Rai2)
Per una sera Viterbo, capoluogo della Tuscia, è stata protagonista su Rai2. Un ampio spazio è stato dedicato da Voyager, una delle trasmissioni di maggior successo della prima serata della tv pubblica.
Oltre mezz’ora di descrizione delle molte virtù della città dei papi: dal primo conclave a Egidio da Viterbo, dai palazzi principali della città alla crocifissione del Colle del Duomo.
Un risultato straordinario
Un risultato straordinario da un punto di vista promozionale per Viterbo e la Tuscia frutto di un lavoro sinergico che ha visto protagonisti molti attori del territorio.
Un esito ancora più rilevante se si pensa alla modalità con la quale è stato raggiunto: attraverso la promozione di ricerche e studi che sono riusciti a superare l’ambito strettamente specialistico e a rivolgersi al grande pubblico.
In particolare decisivi sono stati gli studi sulla tavoletta del Colle del Duomo, che procedono ormai da diversi anni grazie all’impegno di Archeoares, dell’associazione Egidio 17, dell’Università degli studi della Tuscia di Viterbo ed al patrocinio della Diocesi di Viterbo e del Polo monumentale Colle del Duomo.
Una storia iniziata da tempo
La serie di studi che ha portato alla puntata di questa sera ha trovato inizio più di due anni fa. Abbiamo provato a raccontarveli fin dai primi esiti:
- la crocifissione di Viterbo e l’Ecclesia Viterbiensis;
- analisi sulla crocefissione michelangiolesca
- la crocefissione di Viterbo: esiti delle indagini
Esiti necessariamente parziali ma che trovano già eco nel volume del dott. Antonio Rocca “Savonarola e Michelangelo tra forma e riforma“.
Promesse per il futuro
Questi studi ovviamente necessitano di ulteriori approfondimenti, indagini ancora più specifiche, risultati più stringenti. Ma come società che si occupa di cultura e turismo non possiamo rallegrarci già del grande risultato in termini di visibilità per la città tutta e del Polo monumentale Colle del Duomo in particolare.
Siamo grati a Roberto Giacobbo e alla redazione di Voyager per il bel servizio reso alla città di Viterbo, ma continuiamo a lavorare considerandolo un ulteriore punto di partenza per nuove sfide e grandi risultati.
