Siete alla ricerca di una meta differente per un week-end tranquillo con la famiglia? ecco 10 consigli utili per visitare con i bambini la città di Viterbo.
Un classico city break in una città medievale con larghe aree del centro da poco chiuse al traffico. Ecco 10 consigli pratici per visitare il centro medievale insieme ai propri bambini:
- Sfruttate gli orari di chiusura al traffico. Corso Italia (la via dello shopping) e via San Lorenzo con relative piazzette sono le aree con circolazione ridotta, Via san Pellegrino e il quartiere medievale sono interdette anche ai residenti. Queste aree sono riservate ai pedoni tra le 10.30 e le 13.00 e tra le 16.00 e le 20.00.
- Parcheggiate a Valle Faul. Viterbo ha all’interno della cinta muraria una grande area verde che circonda un ampio parcheggio gratuito. Da Valle Faul prendete l’ascensore e sarete sulla piazza del Palazzo dei Papi.
- Se andate in treno. La strada ferrata non è la soluzione più comoda per raggiungere Viterbo ma, se non potete fare diversamente, scegliete di scendere alla stazione di Porta Romana. In città ci sono due stazioni ma questa è quella più prossima al centro storico.
- Must-to-see. Molti bambini non amano particolarmente musei e monumenti, ma se non fate la visita del Palazzo dei Papi non potete dire di essere stati a Viterbo (tra l’altro per i bimbi è gratis). Tra l’altro la storia del Palazzo e del primo e più lungo conclave della storia (dal 1269 al 1271 per 33 mesi di durata) è veramente da film. Può essere utile sapere che nel Museo annesso c’è free wi-fi e il bagno è attrezzato con fasciatoio.
- All’aria aperta. Viterbo, come l’Italia, è un vero museo a cielo aperto. Ha un grande centro medievale (dove trovate anche il Museo del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa) dove poter far divertire i bimbi sfruttando le numerose piazzette.
- Giardinetti pubblici. Dentro le mura, oltre al grande spazio di Valle Faul, è presente anche un altro giardino all’interno di Porta della Verità. Subito fuori porta Fiorentina è la villa comunale. I parchi pubblici chiudono alle 19 in primavera ed estate.
- Low budget. A Viterbo il costo della vita è molto più basso rispetto ai centri confinanti (si trova in mezzo tra Umbria, Toscana e Roma) e potete riuscire a mangiare di qualità senza spendere cifre fuori di testa.
- Fuori le mura. Viterbo è la capitale della Tuscia (l’antica Etruria meridionale) area poco urbanizzata e con molto verde. La vocazione agricola si percepisce anche dai numerosi agriturismi presenti anche poco lontano dal centro principale.
- A ridosso della città, praticamente in tutte le direzioni, si trovano stabilimenti termali (Terme Salus e Terme dei Papi) e le cosiddette pozze, cioè vasche con acqua termale ad accesso libero ma senza servizi di corredo.
- Se siete amanti delle escursioni, non dimenticate che Viterbo si trova alle pendici dei monti Cimini, dove passa anche la Via Francigena, e che in prossimità della città si trovano due laghi (quello di Vico e quello di Bolsena).
Sembra incredibile che tutto questo sia solo 80 km a nord di Roma, no?