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Urna cineraria villanoviana

Urna biconica villanoviana

COME E’ FATTA

L’urna cineraria villanoviana è una evoluzione del più semplice cinerario protovillanoviano; è caratterizzata dalla caratteristica forma biconica e costituisce un prezioso fossile guida per la prima Età del Ferro.

L’urna si presenta come un alto contenitore fortemente svasato e con il ventre rigonfio; il collo è distinto ed anch’esso rigonfio e finisce in un largo orlo estroflesso che tende ad appiattirsi.

L’ansa si innestava sul punto di massima larghezza del ventre e generalmente erano ad anello; nell’esemplare del Colle del Duomo di Viterbo l’ansa è danneggiata. Questo si deve alla prassi di spezzare le anse dopo aver collocato l’urna nel pozzo funerario.

Gli esemplari della prima fase hanno forme non particolarmente slanciate e una decorazione geometrica ricca. Questa veniva eseguita ad incisione o ad impressione, sia sul ventre rigonfio sia nella parte alta del collo immediatamente sotto l’orlo. A differenza di altri esemplari la decorazione della parte bassa del collo si riduce a dei punti che vengono richiamati anche alla base della decorazione superiore dove troviamo una decorazione meandriforme. La parte del ventre rigonfio, invece, ospita decorazioni angolari su più livelli talvolta arricchite nuovamente da punti.

L’urna veniva completata da un coperchio che poteva avere differenti forme ma il tipo del Museo Colle del Duomo è incompleto.

ESEMPI NOTI

Un tipo similare per forma e decorazione ritrovato a San Vitale ed esposto nel Museo Civico Archeologico di Bologna è stato ritrovato completo di una scodella superiore. Altre urne biconiche sono state ritrovate con copertura a forma di elmo (normalmente riprodotto in ceramica ma talvolta anche metallico) come quella ritrovata a Tarquinia ed esposta al Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Un altro esempio interessante è quello proveniente da Vulci ed esposto ai Musei Vaticani.

Il cinerario veniva poi deposto nel pozzo, talvolta con una custodia litica o fittile, insieme ad un piccolo corredo che aiuta nella determinazione del sesso del defunto.

Urna cineraria biconica da San Vitale (Museo Civico Archeologico di Bologna)
Urna cineraria biconica da San Vitale (Museo Civico Archeologico di Bologna)
Urna biconica villanoviana
Urna funeraria biconica a decorazione geometrica del X-IX secolo a.C. (Museo Colle del Duomo di VIterbo)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per approfondire:

R. Bianchi Bandinelli e M. Torelli, L’arte dell’antichità classica. Etruria-Roma, UTET

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