Accadde oggi, l’appuntamento giornaliero che vi farà compagnia fino almeno al 3 aprile. In questi tempi difficili abbiamo deciso di fissare questo appuntamento con l’intento di ricordare alcuni fatti importanti accaduti negli anni passati. E con l’occasione suggerire uno o più volumi per approfondire l’argomento.
#iorestoacasa aspira a diventare #ioleggoacasa grazie a diverse iniziative in corso. La nostra si vuole porre all’interno di questo flusso.
ACCADDE OGGI: Roma proclamata capitale d’Italia nel 1861
Il 27 marzo di 159 anni fa, dopo uno dei più memorabili e suggestivi discorsi di Cavour, il Parlamento riunito a Palazzo Carignano a Torino proclamò Roma capitale d’Italia. Si tratta di una data storica che sanciva, simbolicamente, quell’Unità nazionale che si affermava dopo secoli di divisioni.
“Che la città eterna, sulla quale venticinque secoli hanno accumulato ogni genere di gloria, diventi la splendida capitale del Regno d’Italia”.
Le parole di Camillo Benso conte di Cavour risuonarono oltre i confini e non lasciarono indifferente Napoleone III. Infatti nonostante le pressioni del re Vittorio Emanuele II nei confronti di Papa Pio IX, invitato più volte a lasciare il proprio dominio temporale, la situazione era rimasta invariata: Roma continuava ad essere un possedimento pontificio che si trovava sotto la protezione dell’Imperatore.
Roma, infatti, non fu da subito capitale del neonato Regno d’Italia: inizialmente la sede del Governo venne stabilita a Torino (1861-1865), poi nel 1865 venne spostata a Firenze. Finalmente il 20 settembre 1870 quando con il grido “O Roma o Morte!” i sogni dei patrioti vennero realizzati con la celebre breccia di Porta di Pia. Roma infatti fu conquistata, il Papa costretto a ritirarsi, lo Stato Pontificio annesso al Regno d’Italia e qualche mese dopo, nel 1871, la città eterna divenne finalmente e ufficialmente capitale d’Italia.
LIBRO CONSIGLIATO
Il viaggio della capitale Torino, Firenze e Roma dopo l’Unità d’Italia, UTET 2017