Accadde oggi, l’appuntamento giornaliero che vi farà compagnia in un periodo così difficile. Abbiamo deciso di prendere questo impegno con l’intento di ricordare alcuni fatti importanti accaduti negli anni passati e con l’occasione suggerire uno o più volumi per approfondire l’argomento.
#iorestoacasa aspira a diventare #ioleggoacasa grazie a diverse iniziative in corso. La nostra si vuole porre all’interno di questo flusso.
ACCADDE OGGI: La nascita della Lega Lombarda nel 1167
Il 7 aprile di quell’anno i delegati delle città di Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova e Ferrara si riunirono nell’Abbazia di Pontida per fondare la Lega Lombarda che sarebbe servita a contrastare Federico I Barbarossa.
L’imperatore da alcuni anni era tornato a rivendicare con forza i propri diritti feudali. I comuni, infatti, approfittando della debolezza dell’Impero germanico, erano riusciti a rendersi autonomi. Nel 1162 le truppe imperiali di Federico I, dopo un lungo assedio, riuscirono ad entrare a Milano e a raderla al suolo.
La caduta di Milano provocò paura e ansia in tutto il Nord d’Italia poiché Federico aveva sfruttato a suo vantaggio i rancori e le gelosie di alcune città rivali dei milanesi come Lodi, Cremona, Como e Pavia. Furono proprio i cittadini di quelle città, una volta entrati a Milano, a saccheggiarla. Si diffuse quindi l’idea che per poter fronteggiare il potente nemico germanico fosse necessaria una comune strategia militare e politica. Le prime ad allearsi furono le città di Verona, Padova, Vicenza e Treviso con la costituzione nel 1164 della Lega veronese. Tre anni più tardi fu la volta delle città lombarde con il giuramento di Pontida nel quale confluì quella veronese. Aderirono in seguito Venezia, Ferrara, Lodi, Piacenza, Parma, Modena e Bologna e altri comuni. Questo patto rappresentò un momento chiave per la lotta delle città italiane contro l’Impero. Anche papa Alessandro III, per interessi politici, sostenne l’iniziativa.
Dopo molte battaglie, finalmente, le città italiane riuscirono ad ottenere una clamorosa vittoria il 29 maggio del 1176 a Legnano. Dopo questo successo la Lega Lombarda impose al Barbarossa la pace di Costanza nel 1183: Federico I avrebbe riconosciuto ai comuni la loro autonomia con la possibilità di amministrare da sé la giustizia e di costruirsi mura difensive. La pace di Costanza sancì inoltre lo scioglimento della Lega Lombarda con i comuni che tornarono a perseguire i propri interessi.
Nel 1226 quell’alleanza venne rinnovata: i comuni avevano un nuovo nemico, Federico II di Svevia. Anche questa volta l’impero uscì sconfitto e la Lega Lombarda si dissolse definitivamente nel 1250, anno della morte dell’imperatore.