Accadde oggi, l’appuntamento giornaliero che vi farà compagnia fino almeno al 3 aprile. In questi tempi difficili abbiamo deciso di fissare questo appuntamento con l’intento di ricordare alcuni fatti importanti accaduti negli anni passati e con l’occasione suggerire uno o più volumi per approfondire l’argomento.
#iorestoacasa aspira a diventare #ioleggoacasa grazie a diverse iniziative in corso. La nostra si vuole porre all’interno di questo flusso.
ACCADDE OGGI: Il pesce d’aprile del 1957
Il 1° aprile di quell’anno avvenne uno dei più riusciti pesci d’aprile della storia.
Panorama, un programma della BBC, annunciò che la Svizzera era riuscita ad ottenere un raccolto di spaghetti senza precedenti grazie ad un inverno mite e al debellamento del fantomatico “punteruolo degli spaghetti”, un insetto davvero molto dannoso per le coltivazioni. La pasta filiforme nel Regno Unito, in quegli anni, non era ancora conosciuta quanto oggi; fu per questo che lo scherzo riuscì benissimo. Il programma televisivo mandò in onda, addirittura, un reportage in cui intere famiglie di agricoltori del Canton Ticino risultavano impegnati della raccolta del “frutto” che cresceva sugli alberi.
La televisione in quegli anni era presente in almeno sette milioni di case del Regno Unito e gli spaghetti erano considerati una prelibatezza esotica. Una schiera di spettatori incuriositi da quelle immagini inondò le linee telefoniche della BBC chiedendo di conoscere il segreto di quelle fantastiche coltivazioni. La risposta dell’emittente televisiva britannica mantenne il classico umorismo inglese: “Mettete un pugno di spaghetti in un barattolo di salsa di pomodoro e sperate per il meglio”.
Ma cosa c’è davvero all’origine del pesce d’aprile e perché si festeggia proprio il 1°?
Un’ipotesi del XVI secolo che arriva dalla Francia, vorrebbe che il 1° aprile fosse l’ultimo giorno di festeggiamenti per il nuovo anno, che iniziavano il 25 marzo in base al calendario in uso al tempo, dedicato a banchetti, brindisi e scambi di doni. Con l’avvento del calendario gregoriano, come sappiamo, il capodanno venne spostato al 1° gennaio; questa novità però non fu immediatamente recepita da tutti. Coloro che, per ignoranza o per amore della tradizione, continuarono a festeggiare il 1° aprile, furono additati da tutti come gli sciocchi di aprile.
Perché venne scelto il pesce come simbolo? Il pesce pur essendo un animale schivo, abbocca facilmente all’amo così come le vittime delle burle “abboccano” agli scherzi. Esiste però anche una spiegazione che ci riporta indietro arrivando ai tempi di Cleopatra e alla burla da lei ordita ai danni di Marco Antonio durante una gara di pesca. Il condottiero romano, non volendo rischiare di uscire sconfitto, incaricò uno schiavo di attaccargli di nascosto le prede all’amo. La Regina d’Egitto, scoperto l’inganno e volendo spaventare Marco Antonio, fece attaccare all’amo un gigantesco pesce finto rivestito di pelle di coccodrillo.
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Spaghetti-Harvest in Ticino, scherzo della BBC
